Marina Spadaro è nata a Roma ma vive e opera a Marino, nei Castelli Romani.
Dopo gli studi classici si forma in filosofia presso l’Università di Roma e per diversi anni è insegnante di storia e filosofia nei licei. Interrompe l’attività didattica per coordinare in Brasile progetti educativi della UE, svolgendo attività di formazione e di consulenza pedagogica. Sempre coltiva il suo interesse per la pittura affinando nel tempo una sua personale ricerca. Oggi si dedica esclusivamente all’ attività artistica.
Significative tappe della sua formazione sono state: il corso di nudo di Turcato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma; l’insegnamento pluriennale di Marco Maurizio Rossi, artista e maestro di acquerelli; l’insegnamento anch’esso pluriennale dell’artista sperimentatrice Ada Impallara nel suo atelier di Lavinio. Nell’agosto del 2012 ha conseguito il diploma dell’Accademia d’arte dell’Abbazia di Novacella per la partecipazione al seminario “Finden” tenuto da Margareth Donigatti.
Di lei hanno scritto: Cinzia Folcarelli, Giorgio Palumbi, Giovanni Zavarella, Giovanni Morello, Maria Teresa Prestigiacomo.
Fondamentali per la sua ricerca artistica sono stati l’insegnamento sull’arte dell’ikebana, ricevuto per cinque anni da Maiumi, maestra della scuola O’ Hara, nell’Istituto Giapponese di Cultura; la sperimentazione “art en plain air” sui colori del giorno e della notte condotta per diversi anni nella Casa Laboratorio di Cenci, in Umbria; la partecipazione al laboratorio di libera espressione “Flos” nell’atelier di Rossana Centioni a Grottaferrata.
Da diversi anni partecipa dell’Associazione Terre Incognite che raccoglie un gruppo di artisti dei Castelli Romani. Dal gennaio 2015 è socia ordinaria dell’ARA, Associazione Romana acquerellisti, e approfondisce l’acquerello con Claudio Castiglioni e con Keiko Tanabe. E’ tra gli artisti italiani selezionati per la manifestazione internazionale “FabrianoinAcquarello2015″ e “Fabrianoinacquarello2016″.
Nel dicembre 2015 partecipa al Premio Mare Nostrum Mediterraneo, 5^ edizione, indetto dall’Accademia Euromediterranea delle Arti, con l’opera “Mare nostro”, e riceve il premio speciale della Presidenza dell’Accademia. Nel dicembre 2016, nell’ambito della 6^ edizione, riceve il secondo premio pittura con l’acquerello “L’approdo”.